Nuova normativa sul bollo
La normativa sul bollo auto 2018 non è ancora definita, ma diverse indiscrezioni parlano di previste novità interessanti. Soprattutto per le macchine bifuel, che potrebbero avere l’esenzione dal bollo per i primi 5 anni. Per quanto riguarda i veicoli ad alimentazione singola, vi sono delle previsioni che fanno ben sperare i possessori di auto meno inquinanti. Una delle ipotesi lanciate ma non ancora confermate infatti, sembra quella di cambiare la regolamentazione in merito al pagamento del bollo. Non sarà più la potenza della vettura a determinare il prezzo del bollo annuale, ma la sua capacità inquinante. Dunque, il costo del bollo sarà minore, e vedrà quindi una diminuzione, per quelle auto considerate ‘più virtuose’. Quelle che possiedono insomma, un’alimentazione meno inquinante. Ci riferiamo ovviamente a quelle a gpl/metano, e naturalmente a quelle ad alimentazione elettrica.
Bollo auto per i veicoli a gpl/metano
Nonostante i più fortunati siano i possessori di mezzi di trasporto elettrici, che potrebbero vedere sospeso il bollo auto per i primi 5 anni, anche chi possiede un’auto con alimentazione gpl/metano non sarà scontentato. Infatti, secondo quando si dice all’interno degli ambienti di stato, l’idea sarebbe quella di impostare il costo del bollo per le auto a gpl, in un quarto di quello delle ‘colleghe’ a benzina. In pratica, se un’omologa auto a benzina pagasse 200 euro di bollo all’anno, con alimentazione a gpl/metano il costo sarebbe di 50 euro all’anno.
Conclusioni
Tenendo presente che non c’è ancora niente di ufficiale, ma siamo ancora nel campo delle ipotesi, si può comunque affermare che la linea seguita sarà comunque quella di premiare le auto meno inquinanti. La differenza potrà essere nelle cifre, e nelle esenzioni specifiche, ma sembra oramai che la scelta di penalizzare macchine più vecchie ed inquinanti sia quasi una certezza. Auto a gpl/metano, saranno sicuramente coinvolte in qualche genere di agevolazione in merito al bollo auto 2018.