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Luglio 23, 2024

Climatizzatore Auto in Estate: Consigli per un uso ottimale

Climatizzatore Auto in Estate: Consigli per un uso ottimale

Le elevate temperature all’interno del veicolo, infatti, soprattutto se l’auto è rimasta troppo tempo esposta sotto il sole, possono avere conseguenze deleterie per i passeggeri e soprattutto per chi guida.
Per evitare problemi e usare al meglio il climatizzatore dell’auto in estate è essenziale per garantire comfort, risparmio di carburante e non affaticare il motore. Ecco alcuni consigli pratici per ottimizzare l’uso del climatizzatore:

– Come funziona?

Il funzionamento del climatizzatore dell’auto si basa su un ciclo di refrigerazione, simile a quello dei frigoriferi, che consente di raffreddare l’aria all’interno del veicolo. In pratica, l’aria calda dell’abitacolo viene raffreddata quando entra in contatto con l’evaporatore, un componente chiave del sistema di condizionamento. Questo componente è riempito con un liquido refrigerante, che viene messo in circolazione dal compressore del sistema. Il liquido refrigerante si muove verso il condensatore, dove si trasforma in gas, prima di essere inviato a un serbatoio in cui vengono rimosse impurità e umidità. Da qui, il liquido viene poi vaporizzato e distribuito all’interno del veicolo per raffreddare l’ambiente.

– Qual è il segreto per un buon uso?

Per iniziare il processo di raffreddamento, il metodo più comune consiste nell’avviare il motore, abbassare i finestrini e attivare il climatizzatore al massimo. Lascia lavorare il sistema per 10-20 secondi, poi, quando l’aria fredda inizia a diffondersi, bisognerà alzare i finestrini e regolare l’intensità del climatizzatore. Questa procedura permette di far uscire l’aria calda e raffreddare più velocemente l’abitacolo, prima di fare ciò però  è necessario assicurarsi che il sistema di climatizzazione funzioni correttamente e non presenti guasti o perdite. I possibili problemi possono includere il cattivo funzionamento del compressore o del condensatore, blocchi nel sistema, problemi con il refrigerante e problemi al motore.
Un altro metodo per  cercare di raffreddare rapidamente l’auto senza accendere prima l’ aria è quello di aprire un finestrino e la portiera dal lato opposto: l’obiettivo è sempre quello di far uscire l’aria calda.

Inoltre ci sono alcuni altri suggerimenti che possono aiutarti a massimizzare l’efficienza del climatizzatore auto. Ad esempio, è necessario sostituire periodicamente il filtro antipolline e gli altri filtri purificatori. Inoltre, ma questa già lo si sa, se dobbiamo parcheggiare l’auto all’aperto, è meglio cercare un posto in sosta all’ombra. Se possibile, è preferibile utilizzare un parasole per proteggere l’interno dall’esposizione diretta ai raggi solari. Con un parasole, quando entreremo in auto, non troveremo certo un clima primaverile, ma sarà comunque meno infernale se non avessimo protetto la nostra auto con nulla e per di più ci ha atteso ore e ore sotto un sole cocente.

Attenzione alle bocchette d’aria

Nell’utilizzo quotidiano del climatizzatore, inoltre, è importante fare attenzione a come si posizionano le bocchette d’aria. Evitiamo di indirizzarle direttamente su di noi, poiché l’aria fredda diretta può essere dannosa per la salute ( Invece, meglio puntarle verso l’alto per favorire una circolazione d’aria naturale.

Seguendo questi suggerimenti, potrai godere di un ambiente confortevole durante i viaggi estivi, mantenendo al contempo l’efficienza del sistema e riducendo il consumo di carburante.

Ci sono differenze con un climatizzatore per auto elettriche? 

La manutenzione del climatizzatore di un’auto elettrica presenta alcune differenze rispetto a quella di un’auto a combustione interna, principalmente a causa delle diverse caratteristiche dei due tipi di veicoli.

ARIA CONDIZIONATA ACCESA IN SOSTA? MULTE E SANZIONI

L’uso prolungato del condizionatore durante la sosta può comportare sanzioni. Infatti, il Codice della Strada proibisce di tenere il motore acceso durante la sosta per mantenere in funzione l’aria condizionata, una norma introdotta per limitare l’inquinamento dei veicoli a motore. L’articolo 157 comma 7-bis del CdS recita quanto segue: “È fatto divieto di tenere il motore acceso, durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo stesso”.

Anche se fa caldo e si vuole mantenere fresco l’interno dell’auto, se la macchina è in sosta, vige il divieto di lasciare il climatizzatore acceso. La multa a cui si corre incontro in caso di inadempienza è piuttosto salata, visto che si deve pagare una somma da 223 € a 444 €. La nuova misura è stata introdotta per preservare l’ambiente e ridurre l’inquinamento.


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