Ford
Ford brevetta un modo per portare la pubblicità all’interno dell’auto . Il sistema ascolta le conversazioni e riproduce annunci pubblicitari quando c’è un momento di silenzio.
Cosa sta succedendo per la casa automobilistica Ford? perchè questa progettazione?
Molto presto la pubblicità comparirà sugli schermi delle nostre auto al momento Ford. Lo sappiamo da tempo, perché con lo sviluppo della guida autonoma è quella la direzione intrapresa.
Ford ha recentemente ottenuto un brevetto per un sistema che potrebbe portare la pubblicità all’interno delle auto. Questo sistema, chiamato “billboard interfaces for vehicle displays”, consentirebbe ai veicoli di visualizzare annunci pubblicitari sui loro display interni, come quelli del sistema di infotainment. L’idea è che l’auto possa rilevare la pubblicità esterna mentre il veicolo è in movimento, utilizzando sensori e telecamere.
Questa tecnologia potrebbe essere collegata a un sistema di intelligenza artificiale che analizza la posizione geografica del veicolo, il tipo di cartellone visto, o anche le preferenze personali del guidatore o dei passeggeri, per offrire pubblicità mirata. L’obiettivo sarebbe quindi quello di rendere la pubblicità più personalizzata e rilevante, sfruttando il viaggio stesso come momento per proporre contenuti promozionali.
L’idea ha suscitato dibattiti, alcuni vedono un beneficio nel ricevere informazioni e offerte locali altri,invece, sollevano preoccupazioni riguardo alla privacy e alla distrazione alla guida. Ford non ha ancora annunciato ufficialmente se e quando questa tecnologia verrà integrata nei loro veicoli, ma il brevetto apre a nuove possibilità nell’ambito della pubblicità digitale su strada.
– Come funziona
Il brevetto, depositato presso l’Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti (USPTO) nel febbraio 2023, ma pubblicato alla fine del mese scorso, descrive in dettaglio il funzionamento del sistema di incanalamento degli annunci pubblicitari. Prima di riprodurre un annuncio, video o audio, il sistema raccoglie informazioni come la velocità del veicolo, la posizione GPS e la destinazione impostata nel sistema di navigazione. Poi, mettendo insieme questi dati, propone un annuncio pubblicitario da un fornitore di servizi via Internet. A questo punto entra in gioco la privacy. Il sistema può anche monitorare i livelli sonori all’interno dell’auto e la cadenza di una conversazione per decidere se riprodurre un annuncio audio quando c’è una pausa nel dialogo o un annuncio video quando le persone all’interno stanno chiacchierando.
Inoltre, la velocità di riproduzione degli annunci può cambiare a seconda della posizione dell’auto, ad esempio quando si attraversa una zona scolastica, oppure in base alla modalità di guida. In off-road o sport, il sistema potrebbe limitare il numero di annunci perché si presume che il conducente voglia concentrarsi maggiormente sulla strada.
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