La Tesla Model X è diventata la prima auto elettrica della polizia italiana, segnando un passo importante verso la sostenibilità e l’innovazione tecnologica nel settore delle forze dell’ordine. Questo veicolo, noto per le sue prestazioni elevate e le avanzate caratteristiche tecnologiche. È entrata in servizio e, per il momento, opererà tra Venezia e Padova.
Essa viene impiegata in tutti i servizi di controllo e sicurezza sulle tratte di competenza di CAV (Concessioni Autostradali Venete): A4 Padova-Venezia, Passante di Mestre, A57 Tangenziale di Mestre e Raccordo Marco Polo.
Sono strade particolarmente congestionate, attraversate ogni giorno da 210.000 veicoli.
Alfa Romeo Tonale per la Polizia di Stato
Recentemente però, è stata impiegata dalla Polizia la Giulietta, sia con motore 1.6 JTDm-2, sia con cilindrata di due litri, sempre a gasolio. L’allestimento specifico per la Polizia avrà invece due varianti: con posti posteriori di serie e con paratia divisoria dell’abitacolo e divanetto posteriore la plastica lavabile.
Ma quali sono le differenze tra le due vetture oltre all’alimentazione?
La scelta tra una Tesla Model X e un’Alfa Romeo Diesel per la polizia dipende dalle priorità dell’ente di polizia. La Tesla Model X offre un’opzione più sostenibile, tecnologicamente avanzata e con minori costi operativi nel lungo termine. D’altra parte, l’Alfa Romeo Diesel può offrire una maggiore autonomia immediata e tempi di rifornimento più rapidi, ma a un costo ambientale e operativo maggiore. La transizione verso veicoli elettrici come la Tesla Model X rappresenta un passo significativo verso una mobilità più sostenibile e innovativa.
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